Tecnologie digitali odontoiatriche: comunicare con il paziente
Le persone elaborano le informazioni in base alle loro conoscenze mediche e anatomiche e gli strumenti visivi ne aumentano l’interesse, rendendo l’argomento più concreto e tangibile.
Questo è di grande utilità nel settore medico, incluso quello odontoiatrico, per comunicare con il paziente, tranquillizzandolo e accompagnandolo alla scoperta del processo e dei possibili risultati finali.
Diversamente, mantenere il focus solo sui dettagli dell’intervento aumenta l’ansia e la paura con il risultato di spaventare con maggior facilità il paziente. Allo stesso tempo è importante educare lo stesso all’immagine, accompagnando l’approccio al digitale attraverso strumenti semplici e di facile interpretazione. Un momento “smart” dove, con serenità, ci si accosta alle nuove tecnologie, alla modernità. La conquista della fiducia del paziente significa accrescere il proprio valore e quello del proprio studio, assicurandosi feedback positivi e un passaparola funzionale.
Odontoiatria digitale: medico e paziente
La paura di andare dal dentista è comune a molte persone in tutto il mondo. Una volta nello studio dentistico, i pazienti ansiosi diventano irritabili, poco collaborativi e inclini a una risposta al dolore maggiore rispetto agli altri. Questo atteggiamento è problematico non solo per il paziente, ma anche per gli odontoiatri. In generale, i pazienti che si sottopongono a un intervento chirurgico hanno spesso una paura dell’ignoto e le immagini possono aiutarlo ad avere un maggior controllo della situazione.
Ed ecco che entrano in gioco i software di pianificazione chirurgica, utili a migliorare molti aspetti lavorativi, inclusa la comunicazione con il paziente, la cui soddisfazione verrà stimolata e incoraggiata. Alleviare l’ansia del paziente in merito all’intervento chirurgico significa mostrargli esattamente la procedura dell’intervento dentale a cui verrà sottoposto, l’impatto positivo che avrà sul suo benessere quotidiano e la potenziale necessità di procedure aggiuntive.
La stimolazione visiva, come con le immagini tridimensionali, fornisce al paziente una visuale concreta, ma anche una comprensione chiara e immediata del trattamento. Digital engagement… mostrare dettagli e possibili risultati finali, discutere delle percentuali di successo e di eventuali complicazioni aumenta la fiducia del paziente nell’odontoiatria, e soprattutto gli regala un maggiore coinvolgimento, stress-free.
Percezione di un processo evolutivo
al passo con i tempi.
Nuove tecnologie, diverse prospettive...
L’approccio digitale non è sempre condiviso in maniera immediata e totale dal paziente, eventualità scontata se si pensa al fatto che il medesimo approccio può intimorire il professionista stesso abituato a seguire un flusso di lavoro standard. È importantissimo, dunque, che l’odontoiatra abbia ben chiara la portata del cambiamento e impari a padroneggiare i nuovi progressi tecnologici, per un flusso di lavoro moderno ed efficace. Dai software di pianificazione chirurgica agli scanner intraorali, ogni nuova tecnologia dentale regala vantaggi concreti sia per il workflow, che per la necessità di comunicare con il paziente. Mai dimenticare, però, la diversa prospettiva tra medico e paziente.
Per l’odontoiatra l’adozione di nuove tecnologie significa essere all’avanguardia, evolvendosi a un ritmo incalzante, mediante interventi, convegni, articoli di settore, collaborazione con i laboratori e così via. Per quanto riguarda il paziente, invece, l’evoluzione dentale può sorprendere, ma anche intimidire ed è compito del professionista comunicare con il paziente introducendo e promuovendo i benefici dei nuovi strumenti tecnologici, senza soffermarsi troppo sulle complessità associate. Molti pazienti accettano e apprezzano i cambiamenti, perché loro stessi sono attratti dall’evoluzione digitale, ma molti altri nutrono poca fiducia nelle novità di questo tipo. La personalità di ogni paziente definirà l’approccio migliore per introdurlo alla nuova tecnologia.
Nuove tecnologie: fiducia e timore
I pazienti che mostrano interesse per la tecnologia generalmente la associano a concetti quali sicurezza e professionalità. Questo entusiasmo mette i pazienti a proprio agio e rafforza la loro fiducia nella pratica digitale, predisponendolo al passaparola e alle recensioni online. Questo approccio permette loro di vedere la tecnologia, in maniera naturale, come parte integrante della visita e dell’intervento dentale.
I pazienti avversi alla tecnologia possono avere delle riserve sul suo utilizzo e sulla sua efficacia. È importante, dunque, affrontare queste preoccupazioni con pazienza e attenzione. Gli odontoiatri sono responsabili della salute dei pazienti e devono essere consapevoli che le nuove tecnologie possono migliorare l’assistenza, questa è la motivazione principale da esporre allo scettico. È consigliabile evitare il confronto con altre tecnologie, cosa che rischierebbe di aumentare confusione e titubanza.
Per chi è avverso alla tecnologia è normale fare continue domande in merito al suo utilizzo che può risultare anche scomodo. Il professionista deve rispondere a ciascuna di essa, solo così sarà possibile creare una comfort zone funzionale al trust building (costruzione della fiducia). Nel peggiore dei casi dovrai essere pronto a rivolgerti nuovamente a metodi e strumenti tradizionali, nonostante l’evoluzione digitale intrapresa dallo tuo studio e dal tuo approccio.
La digitalizzazione, una volta padroneggiata,
diventa un alleato invincibile.
Vantaggio aggiunto: la comunicazione del team
Il successo di un’operazione dentale si basa su una precisa pianificazione chirurgica e protesica preoperatoria che coinvolge sia lo studio odontoiatrico che il laboratorio odontotecnico che progetta e produce le protesi finali. La comunicazione visiva dei dettagli è, dunque, un valore aggiunto anche per tutti coloro che intervengono nel trattamento del caso clinico in questione. La visualizzazione, dalla diagnostica alla pianificazione, può avere un impatto positivo su tutti gli aspetti dell’intervento implantare migliorando l’esperienza del paziente.
Per evitare esperienze negative, garantendo un’assistenza di qualità, è fondamentale che i dentisti e tutto il team mettano in pratica procedure efficaci per diminuire l’ansia e le paure dei pazienti. La tecnologia è la risposta più immediata a queste problematiche. È comunque importante ricordare che, sebbene la tecnologia è in grado di diminuire ansia e paura, il metodo migliore per farlo fin da subito è quello di comunicare con i pazienti, conquistandone la fiducia nel tempo. Occorre saper bilanciare per far sì che la tecnologia diventi un aiutante e non un sostituto del rapporto umano.
Lascia che la tecnologia faccia la sua parte,
mentre tu fai la tua!
Os3d - Strumenti per la comunicazione con il paziente
Il software os3d, nell’epoca della digitalizzazione, permette di risolvere complessità che in passato non erano nemmeno contemplate, ottimizzando i tempi ed elevando la comunicazione con il paziente a un livello completamente nuovo, rendendola più facile ed efficace che mai.
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Strumento per la riduzione della trasparenza dell’osso a beneficio della visualizzazione (del canale e dell’impianto).
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